Comunicazione politica e social media: come i politici costruiscono consenso online

Comunicazione politica e social media: come i politici costruiscono consenso online

La politica è sempre stata una questione di comunicazione. Dai comizi nelle piazze alle interviste in TV, fino ai tweet virali e ai video su TikTok, il modo in cui i leader politici parlano al pubblico si è trasformato nel tempo. Oggi, i social media sono il terreno di battaglia principale.

Non si tratta solo di post e hashtag: i social influenzano l’opinione pubblica, il consenso e persino il risultato delle elezioni. Come ci siamo arrivati? Quali strategie funzionano davvero? Vediamolo insieme.


Dalla propaganda ai post virali: come è cambiata la comunicazione politica

Non è un caso che ogni nuova tecnologia abbia cambiato il modo di fare politica.

  • I giornali e i manifesti → Nell’800, i politici usavano la stampa per diffondere i propri messaggi. Era il tempo della propaganda scritta.
  • La radio e la TV → Nel ‘900, la politica è entrata nelle case delle persone. Franklin D. Roosevelt con le sue Fireside Chats parlava direttamente agli americani alla radio. Poi è arrivata la TV e ha cambiato tutto: il dibattito Kennedy-Nixon del 1960 è stato un punto di svolta. Nixon sembrava preparato, ma il suo aspetto poco curato penalizzò la sua immagine rispetto a Kennedy, più rilassato e sicuro davanti alle telecamere.
  • Internet e i social → Barack Obama nel 2008 ha rivoluzionato la comunicazione politica sfruttando Facebook e le email per raccogliere fondi e mobilitare elettori. Da lì, il digitale è diventato centrale in ogni campagna elettorale.
Poster della campagna elettorale di Barack Obama 2008 con lo slogan 'Yes We Can', simbolo della comunicazione politica digitale e del messaggio di cambiamento.

Approfondimento: Harvard Kennedy School – Political Communication


Il boom dei social: perché sono così importanti in politica?

Oggi la politica non si gioca più solo in TV o nei giornali, ma sui social media. Il motivo? I social permettono di:

  • Parlare direttamente agli elettori senza passare dai giornalisti.
  • Segmentare il pubblico, raggiungendo target specifici con messaggi mirati.
  • Creare interazione con commenti, sondaggi e dirette video.
  • Dettare l’agenda mediatica in tempo reale, spesso prima ancora che i giornali riportino la notizia.

Caso studio: Donald Trump e Twitter
Trump ha usato Twitter come un megafono per la sua campagna. Ha lanciato attacchi ai suoi avversari, annunciato decisioni politiche e creato discussioni che poi venivano riprese dai media tradizionali. Il suo stile aggressivo e diretto ha trasformato il modo di fare comunicazione politica online.

Approfondimento: Pew Research Center – Social Media and Politics


Ogni social ha il suo pubblico: come cambia la comunicazione politica

Non tutti i social funzionano allo stesso modo. Ecco perché un buon politico adatta il proprio messaggio in base alla piattaforma che sta usando.

SocialChi lo usaCome lo usano i politici
Facebook35-65 anniStorytelling, dirette, gruppi di attivisti
Twitter (ora X)25-50 anniDibattito politico, dichiarazioni forti, interazioni con giornalisti
Instagram18-40 anniImmagini d’impatto, Reels, post motivazionali
TikTok16-30 anniVideo brevi, linguaggio informale, meme e challenge
LinkedIn30-55 anniComunicazione istituzionale, networking professionale

Caso studio: Emmanuel Macron
Macron ha saputo comunicare in modo diverso su ogni social. Su Twitter ha usato un linguaggio istituzionale per interagire con giornalisti e politici, mentre su Instagram e TikTok ha puntato su contenuti più diretti e informali per coinvolgere i giovani elettori.

Il manifesto con lo slogan "Avec vous" è stato centrale nella comunicazione visiva della campagna di Macron.

Approfondimento: Oxford Internet Institute – Digital Political Strategy


Come i social media influenzano l’opinione pubblica

I social media non si limitano a diffondere notizie, ma cambiano il modo in cui le persone vedono la politica.

  • Creano bolle informative → Gli algoritmi mostrano contenuti simili a quelli con cui interagiamo. Questo rafforza le convinzioni preesistenti e riduce l’esposizione a punti di vista diversi.
  • Accelerano la viralità → Una notizia, vera o falsa, può diffondersi in poche ore. E una gaffe può diventare un caso mediatico.
  • Influenzano il voto → Gli annunci su Facebook durante la campagna per la Brexit hanno mostrato il potere della pubblicità politica mirata.

Caso studio: Brexit e Facebook Ads
La campagna per l’uscita del Regno Unito dall’UE ha usato Facebook Ads per mandare messaggi personalizzati a gruppi specifici di elettori, influenzando così il dibattito pubblico.

Vote Leave, ha utilizzato una serie di annunci su Facebook per promuovere la propria agenda. Questi annunci includevano affermazioni come: "Il Regno Unito invia oltre £350 milioni all'UE ogni settimana - abbastanza per costruire un nuovo ospedale completamente attrezzato ogni 7 giorni!

Approfondimento: BBC News – The Role of Facebook in Brexit


Come si costruisce una comunicazione politica efficace sui social?

Per avere successo sui social, un politico deve seguire alcune regole:

  1. Essere chiaro e diretto. Un messaggio politico complesso non funziona bene sui social. Serve semplicità.
  2. Creare contenuti coinvolgenti. Video, immagini e post devono catturare l’attenzione e stimolare le interazioni.
  3. Usare lo storytelling. Raccontare storie ed esperienze personali aiuta a creare empatia con gli elettori.
  4. Essere reattivi. Rispondere in tempo reale a eventi e polemiche può fare la differenza.
  5. Monitorare i dati. Analizzare le metriche permette di capire cosa funziona e cosa no.

Approfondimento: Sprout Social – Political Social Media Strategies


Conclusione

La politica è cambiata e oggi si gioca sui social media. Un post ben studiato può influenzare il dibattito pubblico più di un discorso in Parlamento. Per un politico, saper comunicare online non è più un’opzione, ma una necessità.

Il futuro della comunicazione politica sarà sempre più digitale.

La domanda è: chi saprà adattarsi meglio?

Se vuoi approfondire le strategie di comunicazione politica sui social, visita giuseppelotito.it.